Presentazione
L’Istituto Comprensivo “Alfredo Sassi” è nato l’1 settembre 2000, a seguito dell’emanazione del regolamento recante norme per il dimensionamento delle Istituzioni Scolastiche (giugno 1998 Circ. n.233) e attualmente accorpa le scuole dell’infanzia – primarie – secondarie di I grado statali dislocate in tre diversi comuni, con le loro relative frazioni. La sede centrale, presso cui si trovano la segreteria e gli uffici del Dirigente, ha sede a Renate in via XXV Aprile 29 – tel. 0362/924112.
SCUOLA DELL’INFANZIA (2 plessi)
- SCUOLA DELL’INFANZIA DI RENATE, Via Tripoli (n.tel. 0362/924810)
- SCUOLA DELL’INFANZIA DI BRIOSCO FRAZ. FORNACI, Via XI Febbraio (n.tel. 0362/95452)
SCUOLA PRIMARIA (4 plessi)
- SCUOLA PRIMARIA “A.Sassi” RENATE, Via Montessori, 4 (tel.0362/999399)
- SCUOLA PRIMARIA “G.Segantini” VEDUGGIO CON COLZANO, Via Libertà, 43 (tel. 0362/9211385)
- SCUOLA PRIMARIA “Duchessa Elena D’Aosta” BRIOSCO, Via Puccini 1 (tel. 0362/95335)
- SCUOLA PRIMARIA “A.Manzoni” Briosco fraz. CAPRIANO, Via Trivulzio 23 (tel. 0362/911306)
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ( 2 PLESSI)
- SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “Giovanni XXIII” RENATE, Via XXV Aprile (tel 0362/924112)
- SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “Benedetto da Briosco” BRIOSCO, Via Marco Polo (tel. 0362/95330)
L’Istituto Comprensivo “Alfredo Sassi” si trova ad operare su tre comuni confinanti: Renate, Veduggio con Colzano, Briosco e loro relative frazioni. Questi comuni sono i più settentrionali dell’intero territorio della Provincia di Monza e Brianza, incuneati fra il Comasco e il Lecchese nel contesto paesaggistico brianzolo.
Il territorio dei tre comuni è ampio ma abbastanza omogeneo sotto l’aspetto ambientale e socio-economico. La recente crisi economica ha messo a dura prova le piccole e medie imprese del territorio, minando quella prosperità che, anni addietro, era propria della zona.
La popolazione dei tre Comuni è caratterizzata da un discreto livello di scolarizzazione e le agenzie sul territorio collaborano in modo integrato per migliorare e potenziare gli interventi, sia sul piano sociale che culturale.
Si osserva lo stabilizzarsi di numerosi gruppi famigliari di origine straniera. Questa realtà interpella la scuola, che deve rispondere in modo sempre più adeguato alla necessità di integrazione e sviluppo di un senso della cittadinanza globale, ponendo attenzione agli aspetti linguistici e culturali.
I comuni collaborano in modo attivo con le istituzioni scolastiche; ad esempio, finanziano la realizzazione di diversi progetti educativi e didattici proposti dai docenti per l’arricchimento dell’offerta formativa (progetti di educazione motoria, musicale, promozione della lettura, etc.).
Inoltre, forniscono servizi di assistenza socio-educativa per gli alunni diversamente abili o con particolari difficoltà, attraverso l’intervento di operatori che svolgono un’azione di supporto degli studenti sia casa che a scuola.
Dall’anno scolastico 2008/2009, fra i tre Comuni e la scuola, è stata stipulata una “Carta della collaborazione”; il documento è stato elaborato all’interno del percorso di lavoro fra l’Istituto Comprensivo e i diversi Assessorati ai Servizi Sociali.
La “Carta” risponde alla necessità di formalizzare “buone prassi”, (procedure più efficaci e agevoli) nella comunicazione tra Scuola e Servizi Sociali dei Comuni, rispetto proprio alle situazioni di disagio sociale e relazionale.